Che bella scoperta, eravamo solo 4 mila!!

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Che bella scoperta, eravamo solo 4 mila!!

08/10/2014 Lavoro Politica Scuola 2
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NON CI CREDETE? CI PRENDONO PER I FONDELLI?

 

E’ chiaro che sui numeri si può giocare, ma quando si tratta della vita delle persone, si diventa criminali se ad arte si falsificano i dati, per spostare nel tempo l’uscita di lavoro dei Q96, io mi sto sorbendo il terzo anno di ingiusta prigione per colpa di questi mascalzoni e c’è chi rischia di farsi altri 4 anni.

I fatti, abbiamo chiesto un incontro a un funzionario dell’Inps, disponibile e cortese, con cui alcuni di noi si sono incontrati il pomeriggio del 7 ottobre.

Sotto troverete il loro report e credo che come me, quando lo leggerete, sobbalzerete e vorreste prendere un qualche arnese e minimo romperlo in testa a quel galantuomo di Mastropasqua e a qualche dirigente superiore del MIUR e dell’INPS.

Non tutti sono uguali questi lavoratori/dirigenti, ripeto, e questo incontro è stato ottenuto grazie al lavoro prezioso di Rina Anzaldi, che si sta sbattendo per ottenere tutte le informazioni necessarie per i pensionati L.104, ma anche al lavoro di gruppo, che come Cobas stiamo facendo in questo ultimo anno.

E’ anche un piccolo risultato del presidio del 30 settembre e di questo occorre tenere conto, ma anche del 29 di agosto e di tutti i presidi di quest’anno.

Forse una presenza maggiore nei presidi di quest’anno avrebbe portato a risultati migliori, ma non recriminiamo su quello che non si è voluto fare.

Torniamo al rebus dei numeri, occorre riflettere, in quanto da 1 anno diciamo che il MIUR poteva controllare presso le segreterie chi avesse i requisiti di Quota 96, senza dover fare una rilevazione, chiedendo a noi di rispondere.

Come è facile per il MIUR controllare chi ormai Quota 100+ andrà in pensione per raggiunti limiti secondo nuove norme Fornero, non ci vuole molto.

Non si capisce perchè aspettare fine settembre (il 30!) per un incontro chiarificatore sui numeri tra INPS e MIUR?

Non si capisce perchè il MIUR non abbia mai voluto contestare i dati presunti INPS (9 mila) quando affermava che era certo dei dati rilevati e molto probabilmente controllati?

Era una scelta politica perchè nessuno aveva intenzione di mandarci in pensione, prima del tempo imposto dalla Fornero.

Nessuno di loro può essere assolto.

Hanno fatto passare un altro anno, poco alla volta stiamo uscendo con le nostre gambe e ci stanno di nuovo fregando!

Chi pagherà questa truffa, Giovanni Legnini, ex sottosegretario Economia, che si era opposto con la scusa della mancanza di copertura a marzo/aprile,  è stato promosso al CSM e sarà il vicepresidente di questo organo importante dello Stato ( il Presidente è Napolitano, che non partecipa credo se non in occasioni importanti).

Premiato in un ruolo che si occupa dei magistrati, quando in Commissione ha sostenuto ed appoggiato dati falsi!

Pier Paolo Baretta ha svolto lo stesso ruolo in altre occasioni, a quale ruolo lo nomineranno?

L’INPS smentisce se stessa quando dichiara, secondo il report, che aveva considerato q96 chi aveva i requisiti di anzianità contributiva entro il 31 dicembre 2012, senza aver raggiunto quota96.

Secondo me qualcosa non quadra, oppure ci si prende per i fondelli, se uno ha i contributi ed è nato nel 1951 o 1952 ha diritto, altrimenti non si capisce cosa dicono.

E’ una balla madornale, cosmica, altra presa per i fondelli, una pezza peggiore del buco, ma potete credere che sia vera?

Concludo in modo banale, allora intepreto i dati erano 4 mila, 1000 sono in pensione (25%) in vario modo, altri 300 potrebbero andare, quindi rimangono 2700!!

2500 salvaguardati con la 104 sono costati 57 milioni in totale, quanto servono per noi per 2700 (presunti)? Arrotondiamo a 63 milioni!!

I nostri dati si trovano nelle segreterie delle scuole, non ci vuole e non ci voleva molto a verificare quello che abbiamo sempre  affermato

P.S.

Chi ha fatto domanda con 104, segua i consigli in fondo.

P.S.2

Da FB quota96

Udite,udite! Ore 15.00, Angela(?) per conto dell’Inps di Roma mi chiama sul cellulare per comunicarmi che sono una salvaguardata (L. 104) e posso andare in pensione! Io sono già in pensione dal 1° settembre 2014 con il riscatto di 1 anno e 7 mesi del corso di studi universitari. E ora???? Bel pasticcio!!!! Riusciranno a riconvertire la mia situazione????

Commento di Franco Spirito

Dobbiamo battere i tamburi ovunque far notare lo sbando la stupidaggine di questi figuri  … la stessa persona in pensione due volte!

 



 

 INCONTRO AL MIUR
Siamo stati ricevuti dal dott.Crudo e dalla dott.ssa Carta che avevano parlato da poco con i dirigenti del MIUR (Chiappetta, Moliterno ) pare che finalmente ci sia l’accordo sui numeri dei Q96. Il numero attualmente riconosciuto da entrambi sarebbe 3970 a cui vanno tolti i salvaguardati  (coloro che hanno usufruito della L 104 nel 2011) e coloro che hanno già raggiunto i requisiti con la legge fornero e sono già in pensione o lo saranno dal settembre 2015, più del 25% del totale.
La discordanza tra i 9000 (INPS) e 4000 (MIUR) era dovuta al fatto che l’INPS aveva considerato come q96 anche chi aveva maturato i requisiti di anzianità  contributiva al 31/12/2012 senza però aver raggiunto la quota 96.
 
Non è stato possibile avere l’elenco dei salvaguardati ( tutela della privacy ). Chi volesse controllare o fare ricorso deve andare al MIUR sedi regionali o all’INPS e farsi dare l’elenco (buona fortuna!)
 
I salvaguardati (IV salvaguardia) del comparto scuola sono 760 circa su un totale di 2500.
Riguardo ai criteri seguiti: chi prima ha raggiunto Q96 è nei primi posti dell’elenco ( sono arrivati al mese di ottobre).
E’ comunque prevista una VI salvaguardia di 1800 pensionandi di cui si possono prevedere 300 circa per il comparto scuola,parzialmente sovrapponibili ai 760 della salvaguardia precedente.
 
CHI STA IN ELENCO E NON HA ANCORA FATTO DOMANDA DI CESSAZIONE DAL SERVIZIO (che scadeva oggi) PUO’ INSISTERE PRESSO IL MIUR  regionale PERCHE’ VENGA ACCETTATA LA DOMANDA perché  per l’INPS ci sarebbe tempo almeno per un’altra settimana ( forse più).
 
Il TFS o TFR dei salvaguardati verrà erogato dopo 24 mesi in quanto quella che hanno fatto è una domanda di dimissioni dal servizio.
 
Anche all’INPS sapevano dei vari disguidi creatisi per lettere non ricevute e altro ma si augurano che i problemi organizzativi tra INPS e MIUR stiano risolvendosi e che per la VI salvaguardia tutto si svolga nel migliore dei modi.
 
Riccardo, Renata, Gabriella


LETTERA AL MIUR PER PROROGARE SCADENZA PRESENTAZIONE DOMANDA CESSAZIONE SERVIZIO
Al Direttore Generale per il Personale Scolastico
Dott.Luciano Chiappetta
e p. c.
ai Dirigenti
Dott.Giacomo Molitierno
Dott.ssa Maria Assunta Palermo
Dott.ssa Valentina Alonzo
 Gentilissimo Dott. Chiappetta,
 

 poniamo alla Sua  attenzione  una questione della massima urgenza: in questi giorni l’INPS ha completato l’elenco degli aventi diritto alla pensione in base all’art. 11 e 11 bis della Legge 124/13 ( deroga della legge Fornero), in quanto beneficiari della legge 104.
Per motivi organizzativi imputabili all’amministrazione alcuni lavoratori della scuola non hanno ancora ricevuto la comunicazione di essere stati inseriti nell’elenco e di conseguenza non hanno potuto presentare domanda entro il 7 ottobre, scadenza prevista dal MIUR per presentare domanda di cessazione dal servizio.
Chiediamo che il MIUR emani una circolare di proroga, per permettere a coloro  non hanno potuto fare domanda in tempo, di poter cessare il servizio quest’anno e di potere accedere alla pensione.
Tutto questo anche al fine di evitare contenziosi legali e per evitare ulteriori penalizzazioni a lavoratori che  sono stati bloccati per 2 anni dalla norma Fornero.

Nell’auspicio di un Vostro riscontro, porgiamo distinti saluti.
Per il Comitato Quota 96 Cobas
Venere Anzaldi

 

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2 risposte

  1. Giovanni ha detto:

    Non riesco ad afferrare la differenza fra coloro i quali raggiungevano la Q96 nell’A.S. 2012, e chi, entro il 31/12/’12 raggiungeva i 40 anni di contributi. Entrambi i casi erano previsti dai vari emendamenti e pdl. I quarantisti dovrebbero uscire tutti entro il 2015.
    Eravamo dunque davvero 9000?

  2. admin ha detto:

    Hai ragione, anche chi aveva 40 anni di contributi, indipendentemente dall’età anagrafica aveva diritto ad andare in pensione.
    Ho un mio collega nato nel 1953, che aveva 40 anni a dicembre 2012 e quindi sarebbe uscito come me, con 1 anno di più (nato nel 1952).
    Io ero anche quota 96 o meglio 101 (tra età e contributi).
    Vi è uno che partecipa ai nostri presidi, nato nel 1956, con 40 anni nel 2012, che andrà in pensione nel 2015, ma sarà penalizzato di poco, malgrado 43 anni e 6 mesi di contributi, in quanto ha meno di 62 anni!!
    Non eravamo 9 mila, erano solo dati buttati lì dall’INPS,stima basata su calcoli statistici, che non hanno senso!
    Continuo a ripeterlo, chiedere alle segreterie quanti nati nel 1951 o 1952, nel 2012 avevano 35 anni minimo di contributi, oppure avevano 40 anni di contributi.
    Sono meno di 9 mila scuole, non tutte le scuole hanno docenti nati nel 1951 o 1952, per un semplice motivo, la maggior parte dei vecchi sta nelle scuole di più antica istituzione, mentre i giovani si trovano in quelle più recenti.
    D’altra parte se ogni scuola avesse almeno 1 quota96, arriveremmo ad almeno 20 mila, perchè nella mia scuola siamo in 4, 3 nati nel 1952, con rispettivamente nel 2012 36, 38 e 40 anni di contribuzione e quello nato nel 1953 con 40 anni di contributi.
    In più il DS, nato nel 1952, ma che aveva raggiunto i 40 anni entro dicembre 2011, quindi non toccato dalla Fornero, e che vuole restare ancora 2 anni.

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