SCIOPERO 10 OTTOBRE
STUDENTI E DOCENTI UNITI PER ……..
Rimembranze degli anni della nostra gioventù, il famoso “OPERAI-STUDENTI UNITI NELLA LOTTA” che ha riempito i nostri vent’anni, lotta e speranza di cambiare la società, svaniti nel tempo i venti di rivolta, ci si guarda attorno, noi pronti a cogliere qualche segnale di ripresa delle iniziative di lotta, in questo periodo di crisi sempre più necessarie perché questa gioventù senza lavoro ritorni ad essere protagonista.
E’ fondamentale per loro, come è importante per noi, che questi giovani non si facciano illudere da nuovi demagoghi, perché se non si trova un filo di condivisione, precari e giovani studenti, ormai senza prospettive, precari in divenire ritrovino la stessa strada.
Chissà se noi Quota96, in attesa di una maledetta norma che ci riporti alla normalità della nostra vita, a un diritto acquisito non vedremo alla fine del nostro percorso lavorativo, un nuovo protagonismo dei giovani che spazzi via i vecchi governanti, assestati sulle loro poltrone da 30 anni e i giovani virgulti senza arte, nè parte che li vogliono sostituire, senza avere una visione diversa da quelli che si preparano a sostituire, tali i “padri”, tali “i figli”.
Oggi alcuni di noi si sono confusi con i giovani senza prospettive, una parte dei quali hanno ormai capito qual è il ruolo a cui vogliono destinarli, precari a vita, subalterni e senza pensione.
Una scuola subalterna al pensiero neoliberista, comandata da un preside/manager che decide il tuo stipendio, giovani subalterni che accettano il mantra delle aziende che ti aiutano, dell’imprenditore che devi ringraziare perchè ti da lavoro, a cui dedicare le tue ore e la tua intelligenza, supinamente senza protestare e sperando che dopo 3 anni non ti sbatta fuori.
Bentornato 1800!
Immagini dei docenti alle manifestazioni di oggi 10 ottobre
Ci sono immagini pervenute da alcune città, da nord e sud, in un’ideale unione tra quelli che lottano, anni fa si diceva “NORD- SUD UNITI NELLA LOTTA’ “, che sia di buon augurio, anche noi vecchi abbiamo bisogno di un paese meno rancoroso, più aperto e con giovani che vedano aprirsi prospettive.
VIDEO DELLA MANIFESTAZIONE DI TORINO E PALERMO
TRIESTE
LECCE
FIRENZE
PALERMO
CATANIA
TORINO
Views: 6
classe COBAS coscienza datori diritti giovani lavoratori lavoro liberismo lotte merce pensioni precari pubblico scuola sindacati